Per punire gli uomini dell’utilizzo del fuoco donato loro da Prometeo a seguito del suo furto presso l’Olimpo degli Dei, Zeus ordinò ad Efesto di plasmare un’irresistibile e leggiadra fanciulla, Pandora, dandole in dote rinchiusi in un vaso, tutti i mali del mondo: vecchiaia, gelosia, malattia, pazzia e vizio. E pure sull’ultimo dei doni, quello sul fondo del vaso, la speranza, ci sarebbe da ridire… Le dissero: “non aprirlo, eh! Per carità!” Cinque minuti dopo il mondo intero conosceva per la prima volta gli effetti devastanti della curiosità femminile.